Cambiare casa è un passaggio importante della vita e consiste in un’attività che può impiegare giorni e ha bisogno di un’organizzazione iniziale che evita di incorrere in ritardi, perdita di effetti personali e in errori.
Il trasloco è importante e faticoso al tempo stesso, comporta una serie di attività che riguardano il trasferimento di oggetti piccoli, mobili d’arredo e i vestiti. Questi ultimi possono diventare un problema: i vestiti possono piegarsi o perdersi durante il tragitto.
Esistono dei trucchi che rendono il trasloco dei mobili, oggetti e vestiti gestibili e semplici, a livello pratico e di organizzazione. Saper gestire l’intera organizzazione di un trasloco è fondamentale per ottimizzare tempo e budget.
Come traslocare i vestiti
Prima di impacchettare e imballare i vestiti bisogna ricordarsi che, nella maggior parte dei casi, gli abiti viaggiano nelle macchine o nei furgoni delle aziende di traslochi, come traslochiromaeasy.it .
Il trasloco dei vestiti deve essere effettuato come ultimo passaggio, uno o due giorni prima dell’arrivo nella nuova abitazione. È importante separare gli abiti di tutti i giorni da completi, tailleur, abiti e camicie che solitamente sono abiti da appendere per non rovinarli.
Nel caso in cui si debba traslocare è opportuno procurarsi una o più scatole guardaroba, ognuna ha un costo economico che si aggira sui cinque euro. Queste scatole rappresentano la soluzione ideale in quanto contengono al loro interno un bastone appendiabiti a cui appendere le stampelle dall’armadio. Se si desidera prestare una maggiore accortezza è possibile tenere gli abiti all’interno delle loro custodie o coprirli con teli in plastica.
Come traslocare t-shirt, jeans e biancheria
Il sistema per evitare le pieghe nei vestiti come le t-shirt è arrotolare ogni capo, lo stesso sistema da utilizzare quando si organizza una valigia. Le t-shirt vanno posizionate con il retro verso l’alto, le maniche piegate all’indietro per formare un rettangolo, piegate a metà nel senso della lunghezza e poi arrotolate.
I jeans vanno piegati a metà una gamba sull’altra e poi arrotolati, successivamente è sufficiente metterli ben stretti l’uno all’altro. Lo stesso procedimento può essere utilizzato per la biancheria, ad eccetto dei calzini che possono essere utilizzati come spessori che impediscono agli oggetti di muoversi negli scatoloni. La biancheria può essere divisa e inserita negli organizzatori in plastica.
Una seconda tipologia a cui prestare molta attenzione sono i maglioni, che devono essere allacciati con il dorso in alto, ed è un’operazione da fare prima di imballare i capi.
Una volta terminato il trasloco, bisogna immediatamente togliere i vestiti dalle scatole: la plastica non fa respirare i tessuti e può rovinare maglioni, giacche di lana e altre tipologie di tessuto. I vestiti negli scatoloni, se tenuti troppo a lungo, potrebbero avere dei cattivi odori ed è necessario lavare di nuovo tutti i vestiti.
Un trasloco può essere la causa di stress e preoccupazioni, per questo motivo è necessario seguire tutti i trucchi e i consigli che possono rendere il trasloco fai da te un’esperienza bella da vivere e tranquilla, perché l’organizzazione è la chiave di tutto.