La gestione dei resi nella vendita online

La vendita online sicuramente comporta delle sfide, e una di queste è costituita dalla politica dei resi.

I resi vengono spesso sottovalutati, e addirittura li si interpreta in modo negativo, quasi fossero un fastidio per chi gestisca un ecommerce.

Tuttavia, avere una buona politica dei resi negli ecommerce non solo ti consentirà di avere una vita molto più semplice nel momento in cui verrai a contatto con la tua clientela, ma aumenterà le tue vendite.

Questo perché, secondo gli ultimi sondaggi, nel 67% dei casi il cliente controllerà, ancora prima di effettuare un acquisto, quali siano le regole riferite ai resi per un determinato negozio, e solo a quel punto deciderà se acquistare o meno il bene o il servizio.

Ecco, quindi, come poter migliorare la tua politica relativa ai resi, e quali sono i punti ai quali dovrai prestare maggiore attenzione.

Come gestire correttamente i resi per la vendita online

La gestione corretta dei resi per la vendita online passa dal controllo di alcuni punti, per i quali potrai fare un check.

Solo nel momento in cui li avrai esaminati tutti, e avrai dato una risposta positiva alle domande, potrai specificare di avere una buona politica per i resi:

  1. Usi un linguaggio chiaro e semplice?

Il linguaggio che dovrai utilizzare nel momento in cui presenterai la tua politica dei resi dovrà essere accessibile al cliente.

Evita di inserire parole dal significato troppo tecnico, perché potrebbero allontanare il cliente che potrebbe pensare che restituire la merce sia davvero troppo difficile per lui.

  • Cosa si aspetterà il cliente?

Sei chiaro anche nell’indicare che cosa il cliente dovrà aspettarsi dopo il reso?

Ad esempio, dovrai inserire in modo specifico come ti comporterai dal punto di vista della restituzione del denaro, delle tempistiche per il reso, e così via.

Ricorda anche che dovrai rispettare le leggi vigenti in materia di restituzione e di rimborsi.

  • Hai inserito tutto il necessario nella politica dei resi?

Non lasciare nulla di sottointeso, ma sii chiaro e sincero nel momento in cui specificherai la tua politica dei resi.

Sarà più corretto far sapere subito al cliente che il reso non sarà gratuito, piuttosto che tenerlo nascoso e fargli trovare una brutta sorpresa.

  • Quanto costa il tuo reso?

Il tuo reso è gratuito, oppure è a pagamento? Il costo è adeguato rispetto al trasporto? Dovrai cercare di valutare i costi riferiti al reso in modo da capire quanto vadano a tuo vantaggio, e quali siano i vantaggi per il cliente.

Inoltre, non pensare che il reso gratuito porti le persone a restituire sempre la merce. Invece, spesso le porterà a comprare molto di più, perché sapranno di essere tranquille nel caso in cui le cose non dovessero andare bene.

  • È possibile snellire il processo di reso?

Se fino ad ora il tuo processo di reso è stato macchinoso, perché non pensare a snellirlo?

Ad esempio, invia già nel pacchetto la scheda da compilare per l’eventuale reso, o, come accade per molti ecommerce, offriti di inviare via email le etichette da apporre sui pacchetti per il loro reso.

  • La politica di reso è facile da trovare?

Questo è un punto fondamentale: non nascondere la politica dei resi all’interno del tuo sito Internet, quasi fosse una caccia al tesoro.

Crea una sezione apposita che sia facile da individuare da parte di chi effettui un acquisto.

  • Entro quale data si potrà effettuare il reso?

Non restringere troppo i tempi per il reso, ma cerca di offrire un tempo adeguato al cliente.

In genere, due settimane sono il minimo, poiché danno il tempo al cliente di organizzarsi e di poter rispedire la merce.

Redazione